Candelona per Luxottica

Nel prossimo weekend l’Italia, l’Europa e non solo, avranno gli occhi puntati sul risultato elettorale che uscirà dalle urne. In un clima in bilico sul fronte politico, è lecito porsi una domanda: meglio astenersi da avere posizioni aperte a mercato oppure cercare qualche asset meno sensibile?

Il settore lusso forse, potrebbe avere in sé qualche ancora di salvataggio…

Nelle ultime ore di contrattazione infatti, il titolo Luxottica, beneficiando dell’approvazione delle autorità competenti, su una fusione societaria con Essilor ha performato in maniera eccellente, sviluppando una spinta rialzista intraday fuori dal comune.

Dal punto di vista tecnico il titolo sta tentando l’attacco ad una resistenza di periodo posta in area 52€: un Close giornaliero al di sopra di tale livello, potrebbe aprire ulteriori spazi rialzisti verso area 53.15€ prima (sfiorati oggi in eccesso di volatilità) e proseguire successivamente verso i 54.30€.

Il pericolo di ribassi importanti invece, arriverebbe qualora già nella giornata di domani, si venisse a formare una bearish candle con prezzi spinti al di sotto di quota 49€.  In questo caso, la View cambierebbe totalmente e i toni sarebbero molto preoccupanti per le sorti del titolo, che potrebbe veder scendere copiosamente le quotazioni ben al di sotto di area 46€.

Azienda sana sotto molti aspetti risulta Moncler, che ormai da mesi ha il vento in poppa, con quotazioni in continua e costante crescita.

Rischiare un ingresso sui massimi è sempre eccessivo, ed è bene quindi cercare un ingresso a sconto per poter seguire il trend primario: analiticamente quindi è lecito attendere una correzione nel breve termine compresa fra i livelli statici interessanti posti fra i 27€ ed i 26.50€.

Una piccola fase di pullback risulterebbe salutare al fine di rivedere nel prossimo futuro un nuovo ritorno dei compratori a mercato che possano spingere le quotazioni al break dei massimi di periodo precedenti, area 29€, e poi far proseguire la corsa verso nuovi massimi anche al di sopra di quota 30€.

L’inversione di medio periodo invece, si realizzerebbe qualora i prezzi scendessero al Close settimanale al di sotto di quota 25€: in questo caso, si aprirebbe uno scenario di tendenza ribassista di medio termine con target successivi in area 23€ prima, 22€ poi.