Draghi spinge il Dax oltre 12.300 punti

Lunga candela rialzista per il future sul Dax scadenza giugno 2019 che, dopo le parole di Mario Draghi accelera al rialzo e rompe con decisione la trendline rialzista di breve-medio termine. Allontanandosi dalla media a 21 sedute. Nel dettaglio, dopo un avvio a 12.079 e un minimo a 11.984, il derivato è tornato fino a 12.360, attestandosi alle 20 a 12.326 punti. La media mobile a 21 sedute passa ora a 12.029 punti, mentre lo Stocastico è in ipercomprato e schiacciato sulla sua trigger. Mentre la media mobile a 200 sedute passa a 11.601 punti.

Nel breve, la tenuta di area 12.300/20 punti sarebbe ora un tentativo per il future di proseguire il movimento, che avrebbe come target successivi a 12.320, 12.335 e 12.350 punti. Poi 12.365, 12.380 e 12.400. Infine a 12.415, 12.430 e 12.450 punti. Per contro, la violazione di 12.300 segnalerebbe l’avvio di una flessione di breve in direzione di 12.280, 12.260, 12.240, 12.220 e 12.200; poi 12.180, 12.160, 12.145, 12.130, 12.115 e la soglia di 12.100 punti.