Il risveglio del Dax

Il Dax continua la fase di recupero, caratterizzata da un deciso allungo nella sessione di giovedì, con chiusura sui massimi a 12.434 punti. Nei precedenti appuntamenti, con un mercato orientato a vendere i massimi settimanali, avevamo messo in evidenza un quadro di debolezza e suggerito quindi un operatività dal lato short sui principali livelli di resistenza. Alla luce dell’ultimo breakout al rialzo di 12.360, segnaliamo una positiva evoluzione dello scenario di breve periodo.

In questo contesto è possibile assistere a un ulteriore estensione dei rialzi nel corso delle prossime sessioni, suggerito in particolare dal completamento di un pattern basato sulle onde di Wolfe sul grafico a 4 ore; segnaliamo inoltre la tenuta del supporto a 12.250, rampa di lancio per i rialzi di ieri.

Il prossimo ostacolo da superare è la resistenza posta a quota 12.600 punti, livello che potrebbe essere facilmente raggiunto sulla scorta del momentum attuale.

La logica del pattern suggerisce un livello target al rialzo fornito dall’incontro del prezzo con la trendline ascendente passante per i punti 1 e 4; tale livello dinamico è collocato verosimilmente in area 13.000.

Proprio in area 13.000 risiede il prossimo importante punto di svolta per l’indice tedesco, ragion per cui qualora il mercato dovesse arrivare a scambiare su tali livelli, sarà importante monitorare la dinamica del prezzo; una tenuta di questi livelli di resistenza potrebbe infatti innescare una nuova importante correzione.

In definiva siamo quindi moderatamente rialzisti nel breve periodo, perlomeno finché il prezzo non dovesse riportarsi in area 13.000 punti, dove valuteremo l’evoluzione del quadro tecnico.

A cura di Filippo Giannini, Market Strategist di TradingFacile