L’argento luccica di più

Grande balzo del prezzo dell’argento che la scorsa settimana si è portato con forza sopra il livello di $17, da tempo considerato un livello significativo. La settimana si è conclusa con le quotazioni stabilizzate al disopra di quel livello, nonostante alcune prese di beneficio.  Tecnicamente il livello chiave rimane sempre l’area dei $18.

Dal punto di vista fondamentale l’offerta globale di rottami d’argento è scesa al livello più basso in 26 anni. Il riciclaggio mondiale del metallo nel 2017 è diminuito di quasi il 50% dal suo picco nel 2011. Secondo il World Silver Survey del 2018, l’offerta mondiale di rottami d’argento è diminuita a 138 milioni di once (Moz) rispetto a 261 Moz nel 2011. Mentre il prezzo dell’argento è in parte responsabile della grande caduta del riciclaggio dell’argento, ci sono altre dinamiche di mercato.

Grafico argento


Ad esempio, il riciclaggio dell’argento nel settore della fotografia è diminuito da quando il consumo ha raggiunto il picco nel 1999. L’industria fotografica utilizzava 228 Moz di argento nel 1999 rispetto ai 44 di Moz l’anno scorso. Pertanto, il consumo di argento nella fotografia è diminuito dell’80% in quasi due decenni.  Insieme ad esso, una grande quantità di offerta di argento riciclato.  Inoltre, molta argenteria è stata riciclata durante il periodo di aumento dei prezzi (2007-2012). Un sacco di cosiddetti Millennial che hanno ereditato l’argenteria dei loro genitori (e dei nonni) hanno deciso che è molto più facile impegnarlo, piuttosto che spendere molto tempo a lucidarlo. Il che significa che molto argento è già stato riciclate.

Mentre è risaputo che la maggior parte dei rottami d’argento proviene dal riciclaggio dei rifiuti di argento industriali, poiché il settore industriale è il più grande utilizzatore di argento, i gioielli rappresentano solo il 10% ma sono il secondo consumatore. Ad esempio, nel 2018 World Silver Survey è stato riferito che il settore industriale ha consumato quasi 600 Moz di argento nel 2017 mentre i fabbricanti di gioielli hanno utilizzato 209 Moz. Tuttavia, l’argenteria e i settori fotografici hanno consumato solo 102 Moz, ma rappresentano il 28% della fornitura di rottami d’argento.

L’argento è un mercato più piccolo di quello dell’oro e spesso i movimenti di prezzo possono essere solo speculazioni messe in atto da mani forti, nonostante la domanda di metallo fisico sia ancora discretamente buona.

A cura di Carlo Vallotto, www.metalli-preziosi.it, [email protected]