Regalo di Natale

Dopo un lungo periodo di sofferenza per i nostri titoli di stato si profila un Natale più tranquillo. Infatti l’accordo raggiunto in extremis tra il nostro Governo e la Commissione di Bruxelles ha scongiurato la procedura d’infrazione e congelato gli speculatori sui nostri titoli.

Lo spread è stato il primo indicatore della minore tensione già dalla scorsa settimana quando si era riportato al di sotto dei 300 punti sulle prime aperture delle parti, poi tra i rumor e le conferme è sceso in area 270 ed ora sui minimi degli ultimi mesi a quota 250. Con questo movimento il rendimento del nostro Btp benchmark di riferimento decennale che è il 1/12/2028 (Isin IT0005340929) è sceso al 2.75%.

Sulla parte azionaria la reazione è stata più contenuta e poi il trend è peggiorato sulla decisione della Fed, che ha alzato i tassi dello 0.25%, segnando il quarto incremento del 2018. La diretta conseguenza dell’indebolimento delle borse è dovuto al fatto che con rendimenti in aumento i titoli di stato americani diventano appetibili per gli investitori.

Sulla parte corporate la liquidità inizia a diminuire per il periodo e pochi emittenti scelgono questa parte dell’anno per portare nuovi titoli sul mercato, aspettanto una maggiore presenza di operatori a partire dal nuovo anno.

Praticamente assente il mercato euro, dove la Hutchinson ha collocato 500 milioni di un perpetual con prima call a partire dal giugno 2024. Il rating assegnato è Baa1/BBB+/BBB con cedola del 3.875% (Isin XS1892340826) ed il taglio minimo è di 100mila euro conm multopli di mille.

La società tedesca di credito al consumo Aareal ha emesso 200 milioni con scadenza 2021 con cedola dello 0.135%. Il taglio minimo è di 100mila euro con multipli di 100mila (DE000A2E4CL3).

La società irlandese di credito al consumo Ebs ha emesso un variabile da 500 milioni con scadenza 2026 con cedola trimestrale euribor +75 con taglio minimo di 100mila euro con multipli di 100mila (XS1923627506)

Tra le cose nuove emesse nelle ultime sedute troviamo la Wold Bank, che è tornata sul mercato con un’obbligazione senior in dollari per un ammontare di 300 milioni. Il titolo (isin US459058GM98) paga una cedola fissa del 3% su base semestrale per 2 anni, il titolo sarà rimborsato alla pari il 28 dicembre 2020. Massimo rating del bond AAA e lotto minimo di negoziazione 1.000 dollari.

Sempre sul mercato del dollaro, Kaisa Group Holding ha collocato 300 milioni di un’obbligazione senior a 1 anno ad alto rendimento. Il titolo (isin XS1921289606) paga una cedola pari al 12 % su base semestrale e la scadenza è fissata al 14 docembre 2019. Lotto minimo di negoziazione 200.000 dollari, indirizzato ad investitori professionali.

Concluso il buy back da parte di Pirelli, sono stati acquistati bond per un valore di 47 milioni di euro del bond Pirelli 1.375% 25/01/2023 (XS1757843146), di cui erano stati emessi ad inizio anno un totale di 600 milioni.

Enel ha incaricato le banche di organizzare incontri in Europa con investitori per un aggiornamento sul proprio piano di finanziamento e di sviluppo del programma di emissioni di green bond.