Sembra superato il periodo in cui i mercati in via di sviluppo tendevano a muoversi complessivamente all’unisono e in cui l’importanza delle posizioni nei singoli titoli era ridotta. Turchia, Messico, Brasile e Cina i paesi che preoccupano di più

L'eventuale mancato superamento di quota 1,179 favorirebbe l'apertura di posizioni short. Yen atteso in rafforzamento sulla divisa Usa, ma solo nel breve termine

È ora di fare qualche passo più in là del paradigma della rivolta contro la globalizzazione con cui si è tentato in questi anni di tenere insieme e spiegare Brexit, Trump, Visegrád, il populismo nordeuropeo, quello mediterraneo e la loro saldatura ideologica con il nazionalismo russo

Solo dopo un eventuale ritorno in area 1,175 si potrebbero valutare posizionamenti ribassisti sul cambio. Il punto tecnico sugli altri principali cross

Il greggio del mare del Nord vanta una volatilità meno accentuata rispetto all'oil americano e uno scenario tecnico che, dollaro permettendo, potrebbe anticipare l'inizio di un uptrend

Mentre l'Europa e l'Italia in particolare soffrono Wall St. continua a correre grazie soprattutto ai buyback. Commodity penalizzate dal dollaro

La criptovaluta, nel cambio contro dollaro, si sta riavvicinando a un importante sostegno tecnico dal quale potrebbe poi anche beneficiare di un rimbalzo

Si prospetta un rimbalzo di breve termine fino a 1,175, limite superiore della fascia di oscillazione laterale. Il punto tecnico sugli altri principali cross valutari

Le indicazioni operative in tale scenario sono legate alla conformazione grafica di riferimento con possibili segnali di forza associabili alla violazione del lato superiore del triangolo

Possibile recupero poi rispetto al biglietto verde del dollaro australiano e nuovi massimi per lo yen